La Chiesa Parrocchiale di Santa Maddalena a Versciaco

Questa chiesa, inaugurata nel 1212 e ampliata nel 1740, sorge sul colle di Versciaco, in una posizione tra le più suggestive di tutto l’Alto Adige. Il mastro costruttore Firtaler alzò la navata centrale e l’abside, inserì una volta a costoloni, trasformò le tonde finestre romaniche in finestre a sesto acuto e all’esterno collocò dei contrafforti ritmizzanti. Vi sono anche tracce di affreschi gotici del XIII secolo.

La prima chiesa, risalente al XIII secolo, era probabilmente un edificio ad aula con abside annessa e soffitto ligneo piatto. La parte inferiore degli attuali muri della navata centrale risale all'epoca della sua costruzione, così come i resti degli affreschi raffiguranti Sant'Orsola. In origine la chiesa fu probabilmente consacrata a lei, Santa Maddalena divenne la sua patrona in un secondo momento.
Verso il 1470 il mastro costruttore Andrä Firtaler di San Candido, iniziò ad adattare la chiesa al gusto gotico. Ha posizionato dei costoloni lungo le linee di intersecazione della volta. Ne consegue un senso di leggerezza e slancio verso l’alto. Il mastro si è immortalato come maister viertaller, mastro Viertaller. I muri della navata centrale sono stati rinforzati all'esterno da contrafforti e conferiscono all'edificio una particolare armonia.
Nel XVIII secolo la chiesa ha subito una seppur modesta trasformazione barocca. Nel 1910 la navata centrale fu prolungata con l’aggiunta di una nuova campata. Un accurato restauro a metà degli anni Sessanta del secolo scorso ha eliminato gli elementi barocchi.
Versciaco è diventata parrocchia a sé stante solo nel 1891.

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