Capita anche a te di chiederti dove fare snorkeling in Italia quando sogni acque limpide e una fauna che non sia solo “due pesciolini e via”? Io ho iniziato così, con una maschera economica e tanta curiosità, e ho scoperto che il segreto spesso non è la spiaggia più famosa, ma il tratto di mare protetto, quello dove la natura ha ancora spazio per respirare (e farti restare a bocca aperta sott’acqua).
Il trucco per trovare mare davvero trasparente
Quando un luogo è dentro un’area marina protetta o vicino a zone con fondali sani, succedono due cose: l’acqua tende a essere più chiara e la vita marina diventa più ricca. Cerca segnali semplici:
- Praterie di posidonia: sono un “vivaio” naturale, se le vedi, di solito sei nel posto giusto.
- Fondali misti (roccia e sabbia), perfetti per nascondigli e caccia.
- Regole di tutela, a volte più severe, ma spesso garanzia di spettacolo.
Ustica, il “Santo Graal” dello snorkeling
Se dovessi scegliere un posto da raccontare come un colpo di fulmine, direi Ustica. È una di quelle isole che ti fanno capire perché la protezione del mare non è una parola astratta. Nell’Area Marina Protetta di Ustica, istituita nel 1986, l’acqua ha quella trasparenza che sembra finta, e invece è solo un mare trattato bene.
Da non perdere
- Cala Sidoti, dentro la riserva, dove i fondali sono vivi e pieni di dettagli.
- Zone con rocce, anfratti e praterie, ideali per avvistare pesci di ogni taglia.
- Tratti con piccoli punti di interesse sommerso, che rendono l’esplorazione più “avventurosa”.
Consiglio pratico: informati sulle zone A, B e C, perché in alcune aree l’accesso è limitato o regolamentato.
Arcipelago Toscano, tante isole, mille fondali
Lo snorkeling nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è come avere un menu lunghissimo, ogni isola ha un carattere diverso. Qui la bellezza è anche nella varietà, un giorno fai una baia facile e luminosa, quello dopo ti ritrovi su fondali più impegnativi e ricchi.
Isole da mettere in lista
- Elba, comoda e piena di cale, perfetta se vuoi alternare mare e giri a terra.
- Pianosa, con calette celebri come Cala dei Turchi, dove la limpidezza può essere sorprendente.
- Giglio e Giannutri, con fondali interessanti e, nelle zone giuste, incontri davvero memorabili.
Qui vale la regola d’oro: al mattino presto, con mare calmo, anche uno spot “normale” sembra un acquario.
Arcipelago della Maddalena, Sardegna che sembra un altro pianeta
La prima volta che ho visto certe sfumature turchesi nell’arcipelago della Maddalena ho pensato: “Ok, adesso capisco la fama”. Tra La Maddalena e Caprera trovi acque chiare, rocce modellate dal vento, piccole grotte e fondali che pullulano di vita.
Perché funziona così bene
- Visibilità spesso altissima, soprattutto con condizioni meteo stabili.
- Molti punti riparati, utili anche quando altrove c’è onda.
- Tantissimi angoli dove la fauna mediterranea si lascia osservare senza fretta.
Se ami le uscite in barca, questa zona è un paradiso, ma anche da riva puoi vivere sessioni spettacolari.
Altre perle italiane (quando vuoi cambiare scenario)
A volte basta spostarsi di qualche centinaio di chilometri per cambiare completamente “film” sott’acqua. Ecco una mini mappa, semplice da consultare.
| Località | Regione | Cosa cercare sott’acqua |
|---|---|---|
| Capo Vaticano e Tropea | Calabria | Grotte, scogli e acqua trasparente |
| Riviera del Corallo (Alghero, Capo Caccia) | Sardegna | Coste frastagliate, grotte e incontri interessanti |
| Favignana, Lampedusa, San Vito Lo Capo | Sicilia | Cale limpide, fondali fotogenici, possibile presenza di tartarughe |
| Salento (grotte accessibili via mare) | Puglia | Alternanza di fondali e biodiversità notevole |
| Regno di Nettuno (Ischia, Procida) | Campania | Pareti, grotte e specie rare in alcune zone |
Regole e sicurezza, per godersela davvero
Lo snorkeling è semplice, ma non improvvisato. Prima di entrare:
- Controlla meteo e vento, la visibilità cambia in poche ore.
- Rispetta i regolamenti delle riserve, soprattutto in aree protette.
- Non toccare nulla, non raccogliere nulla, la biodiversità si guarda, non si prende.
- Se puoi, usa una boa segnasub e stai lontano dalle rotte delle imbarcazioni.
La verità è questa: in Italia puoi trovare acque limpide e ricche di fauna in tanti posti, ma quando scegli una zona protetta, lo senti subito. È come entrare in un mare che ha deciso di mostrarti il meglio di sé.




